Hai mai pensato a cosa rende un'azienda non solo di successo, ma leggendaria?
Ci sono due elementi che agiscono come un vero e proprio motore propulsivo: un'idea rivoluzionaria e una mitologia epica.
E credimi, quando queste due forze si combinano, il successo è praticamente assicurato.
Tanto per cambiare prendiamo Apple, ad esempio.
Sì, l'iPhone è stato una svolta tecnologica, ma la storia di due ragazzi, Steve Jobs e Steve Wozniak, che iniziano a costruire computer in un garage è ciò che ha veramente catturato l'immaginazione del mondo.
Questa narrazione non solo ha dato vita a un'aura di innovazione attorno ad Apple, ma ha anche creato un legame emotivo con i clienti.
La gente non compra solo un prodotto Apple; compra una parte di quella storia, di quel sogno.
E non è un caso isolato.
Amazon, Google, Disney... tutte queste colossali imprese hanno una cosa in comune: secondo la loro "mitologia", sono nate in un garage.
Durante uno dei miei soggiorni negli USA, rimasi colpita dalla grandezza dei garage americani.
Una volta, chiedendo perché i garage fossero così grandi, un abitante mi rispose con un sorriso enigmatico: "Per farci nascere le startup, naturalmente".
Che fosse scherzoso o serio, c'è del vero in quella risposta.
Dan Heath, autore di best seller e professore di economia sociale nel prestigiosissimo ateneo americano di Duke, nella Carolina del Nord, una volta disse:
"Nessuno vuole ascoltare la storia dei ragazzi ricchi, con una buona rete di contatti che si incontrano nella sala conferenze del Marriott per tirare fuori un business plan. Non c’è niente di romantico in tutto questo".
Queste storie di umili inizi, di sogni che diventano realtà, sono strumenti potenti di identificazione e ispirazione.
Le persone si immedesimano in queste storie, tifano per queste aziende, perché vedono in loro un pezzo del loro sogno, della loro aspirazione.