Comunicare la sostenibilità: fare del bene fa bene all’azienda

15 novembre 2024

Comunicare la sostenibilità: fare del bene fa bene all’azienda

Il cambiamento climatico e la diffusione di nuovi trend di consumo hanno imposto alle società l’adozione di un diverso modello di business che coniuga la massimizzazione dei profitti con una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente.

Per questi motivi, il bilancio ESG ha acquisito molta importanza, poiché soddisfa due specifiche esigenze degli investitori: una crescente domanda di trasparenza e di adozione di pratiche green da parte delle aziende.

Il bilancio ESG deriva dal rating ESG, acronimo di Environmental, Social e Governance, ed esprime l’impatto ambientale, sociale e di governance di un’impresa. Questo bilancio, che si concentra maggiormente su dati quantitativi da presentare agli investitori, influenza la performance finanziaria di un’impresa nel lungo periodo.

Il bilancio di sostenibilità è un documento più ampio rispetto al bilancio ESG, poiché non solo si rivolge a tutti gli stakeholder (compresi i media) ma anche perché, oltre ai dati quantitativi, include una descrizione qualitativa delle iniziative, degli eventi e delle performance aziendali in termini di sostenibilità.

La divulgazione di pratiche sostenibili da parte degli uffici stampa consente di aumentare la reputazione del brand e conquistare la fiducia dei clienti, sempre più attenti all’impatto sociale ed ambientale delle proprie scelte di acquisto.

Ma come lavorano in concreto i PR? Qui di seguito alcune attività per promuovere le strategie green delle aziende.

Presentazione del bilancio di sostenibilità

La conferenza stampa di presentazione del bilancio di sostenibilità è divenuta ormai un appuntamento irrinunciabile per le grandi società quotate in borsa. Inoltre, dal 2026 il Dlgs 125/2024 impone l’obbligo di questa rendicontazione alle grandi imprese non quotate e dal 2027 anche alle Pmi quotate.

Regole

Per avere visibilità sui media, la presentazione deve rispettare alcuni requisiti fondamentali:

  • Identificare i messaggi chiave da divulgare
  • Presentare i messaggi in modo trasparente
  • Descrivere i progressi dell’azienda e gli obiettivi futuri in termini di sostenibilità
  • Scegliere una location adatta (un edificio costruito secondo criteri di bioedilizia e bioarchitettura) per garantire coerenza con il macrotema trattato.

Obiettivo

La presentazione del bilancio di sostenibilità alla stampa non deve rappresentare uno spot promozionale fine a sé stesso ma deve testimoniare un impegno concreto dell’azienda rispetto ai competitor che fanno greenwashing, ovvero che si costruiscono un’immagine di falso ambientalismo (o ambientalismo di facciata).

Divulgazione delle iniziative

I singoli comunicati stampa devono trattare gli obiettivi e medio e a lungo termine dell’impresa, come la riduzione delle emissioni, il risparmio energetico, l’uso di materiali riciclabili o biodegradabili o la valorizzazione del capitale umano.

Case studies

Coca Cola, dopo aver lanciato, nel 2018, la strategia globale “World Without Waste”, entro il 2025 si impegna a vendere confezioni riciclabili al 100% ed entro il 2030 ne favorirà la raccolta e il riciclo. In Italia, inoltre, diversi formati di Coca‑Cola, Fanta, Sprite e FUZETEA sono al 100% in PET riciclato.

Biotherm con “Live By Blue Beauty”, il programma green adottato in quattro distinte aree della catena del valore - ingredienti, formule, design riciclabile e potenziamento della community - raggiungerà obiettivi sostenibili entro il 2030.

Collaborazioni con opinion leader del settore

In occasione di progetti particolari, i lanci devono spiegare eventuali partnership attivate con organizzazioni ambientaliste e con esperti del settore.

Case study

Biotherm anche questa estate è stata partner del progetto di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti 2024”, campagna di monitoraggio e di pulizia degli arenili e delle acque italiane.

Sensibilizzazione del pubblico

L’ufficio stampa, oltre a rendere comprensibili i concetti collegati al tema della sostenibilità, deve promuovere comportamenti di acquisto sempre più responsabili, sensibilizzando ancora di più gli stakeholder verso una maggiore consapevolezza ambientale.

Costruisci e consolida la tua green reputation

Per costruire e consolidare nel tempo una green reputation coerente, sincera e trasparente, è necessaria una strategia di PR ben definita che possa mettere in risalto le sfide, gli obiettivi raggiunti e quelli ancora da raggiungere e le iniziative di responsabilità sociale da parte di un brand.

Un brand che deve diventare un attore positivo per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.

La buona notizia? Non devi occupartene tu, perché alla strategia di PR ci pensiamo noi.

Oggi infatti puoi usufruire gratuitamente della nostra Consulenza Strategica di PR. Per iniziare, ti basta cliccare qui e compilare il nostro questionario: ci permetterà di comprendere meglio la tua realtà ed aiutarti a consolidare la tua reputazione green.

A presto,

Francesca Caon