Dietro una grande azienda c’è sempre un grande PR

Spesso, quando vediamo aziende di successo, pensiamo sia tutto merito di CEO carismatici, prodotti rivoluzionari o loghi riconoscibili. 

Raramente pensiamo alle persone che lavorano dietro le quinte per costruire la narrazione dell'azienda, per creare le connessioni con i media, per gestire la reputazione dell'azienda. 

Questi professionisti sono il motore nascosto che alimenta la visibilità e il successo delle aziende.

Apple, il successo dell'iPhone nel 2007 si deve anche alle PR

Un esempio classico è quello di Steve Jobs e Apple. 

Molti lodano Jobs per la sua visione e il suo carisma, e anche giustamente. 

Ma dietro di lui c'era un team di PR che lavorava instancabilmente per diffondere la storia di Apple, di come sia stata fondata da due studenti avventurosi in un garage sporco e impolverato e così via.

Ricordi quando Jobs ha presentato l'iPhone nel 2007? 

Quella presentazione non è stata solo un suo capolavoro, ma anche e soprattutto un capolavoro di PR. 

Un evento pianificato e orchestrato dal team PR di Apple, che ha catturato l'attenzione dei media e gettato le basi per il successo dell'iPhone.

Ma andiamo più indietro nel tempo.

Edward Bernays e la sua rivoluzione delle PR: dalla vendita di un prodotto alla vendita di un'amozione

Hai mai sentito parlare di Edward Bernays? 

Se mi segui da un po’ probabilmente si, perché parlo spesso di lui.

Bernays è considerato il padre delle pubbliche relazioni moderne e la sua genialità ha trasformato il modo in cui le aziende comunicano con il mondo. 

Immagina di trovarti a cavallo tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900. 

Le aziende si basavano prevalentemente sulla pubblicità a risposta diretta, che funzionava e funziona tutt’ora anche bene, ma non è certo il modo più rapido e potente per crescere. 

Bernays ha rivoluzionato tutto, convincendo le aziende che non dovevano vendere solo prodotti, ma storie, emozioni, uno stile di vita.

Edward Bernays e la campagna per l'industria del tabacco negli anni '20

Prendi l'esempio della campagna "Torches of Freedom" che Bernays ideò per l'industria del tabacco negli anni '20. 

Creò un'intera narrazione attorno all'idea che fumare sigarette fosse un simbolo di emancipazione femminile. 

Un colpo di genio. 

Da un giorno all'altro, le sigarette divennero non solo un prodotto, ma un simbolo potente. 

La magia delle PR all'opera.

Questi sono solo due esempi, ma ce ne sono molti altri. 

Ogni azienda di successo, da Coca-Cola a Microsoft, ha un team di PR che lavora dietro le quinte.

Anche le PMI devono fare PR

Ma non solo le multinazionali.

Tra i nostri clienti abbiamo seguito da aziende multimilionarie ad aziende più piccole, ma comunque ben strutturate.

Ecco perché, come dico sempre, fare marketing a risposta diretta va bene…

Ma le PR sono l’amplificatore che moltiplica la visibilità, l'autorità, il prestigio e la reputazione della tua azienda.

Le PR fanno la differenza tra essere un'azienda tra tante e diventare un leader del settore.

Ma attento!

Non si tratta solo di inviare comunicati stampa a raffica o gestire i propri canali social. 

Si tratta di costruire relazioni autentiche, di creare una narrazione intrigante e convincente, di rendere la tua reputazione impeccabile.

In poche parole è la chiave per portare la tua azienda al livello successivo.

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A presto, 

Francesca Caon