Le competenze di un professionista delle PR

Le PR sono, da sempre, un settore dinamico ed in continua evoluzione, dove la formazione e l’acquisizione di nuove competenze sono fondamentali perché, avendo a che fare con clienti diversi, non si finisce mai di imparare. Ma quali sono le competenze chiave che contraddistinguono un PR veramente professionale da un PR improvvisato? Ve le spiego in questo articolo.

Ottime capacità comunicative scritte e orali

Il professionista delle PR deve saper comunicare efficacemente, ovvero deve essere capace di veicolare il suo messaggio in modo chiaro, conciso e persuasivo ai media di riferimento, per non incorrere in fraintendimenti.

Scrittura eccellente

Non significa solo scrivere in un italiano corretto e senza refusi, ma anche farlo in modo preciso, creativo e coinvolgente per attirare l’attenzione dei media. È fondamentale adattare lo stile alle diverse tipologie di testo: comunicato stampa, scheda prodotto, articolo, discorso e contenuti per i singoli social.

Public speaking

Durante fiere, eventi, conferenze stampa ed interviste il professionista delle PR deve rappresentare l’azienda in maniera impeccabile. Se non è a proprio agio a parlare in pubblico, i giornalisti lo percepiscono anche dalla comunicazione non verbale, che, invece, deve essere in sintonia con le sue dichiarazioni.

Ottime capacità di costruire relazioni a lungo termine con giornalisti ed influencer

Il professionista delle PR nel tempo diventa un interlocutore valido e credibile per i media per i seguenti motivi:

Empatia e ascolto attivo

Il vero PR riesce a comprendere i bisogni dei media e a trovare sempre nuovi spunti di notiziabilità, rispondendo prontamente alle loro richieste.

Networking strategico

Il vero PR fa rete perché riesce a costruire e a mantenere nel tempo relazioni sia con i media, sia con clienti, dipendenti e ospiti degli eventi aziendali ai quali presenzia.

Buona capacità di gestione del tempo

La giornata di un professionista delle PR spesso è frenetica, quindi deve lavorare velocemente perché le scadenze sono strette e i progetti che deve seguire sono diversi. Ciò significa che deve essere

Multitasking

Deve essere in grado di gestire più clienti e più progetti contemporaneamente.

Organizzato

A fine giornata deve garantire che la lista delle cose da fare sia portata a termine nei tempi previsti e in modo accurato.

Creatività e strategia

Il PR trova nuove connessioni tra elementi preesistenti, quasi come un pubblicitario, e pensa strategicamente con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Per questo deve possedere

Abilità nel problem solving creativo

Deve sfruttare a proprio vantaggio le opportunità, enfatizzando i punti di forza dell’azienda e trovare soluzioni ai problemi in modo innovativo, soluzioni alle quali nessuno avrebbe mai pensato.

Abilità nella pianificazione strategica

Definisce obiettivi chiari e misurabili.

Gestione delle crisi

Un buon PR si vede nella comunicazione di crisi, quando deve salvaguardare la reputazione del brand che rappresenta con una

Preparazione accurata

Deve predisporre piani di crisi nei dettagli e sapere come metterli in pratica.

Adattabilità costante

La situazione di crisi muta continuamente, quindi deve adattarsi ai cambiamenti e trovare sempre nuove idee per adattarsi ai flussi comunicativi.

Conoscenza del settore e delle tendenze

Il professionista delle PR, esattamente come un pubblicitario, è come una spugna che assorbe tutto quello che proviene dai singoli settori. Non finendo mai di imparare deve

Fare continue ricerche

Studia le best practices, i case studies di successo per trarne ispirazione, le nuove tecnologie e le tendenze, anche quelle provenienti dalla strada.

Avere elasticità mentale

Il vero PR non resta nella propria zona di comfort, ma si adatta ai cambiamenti.

Competenze digitali

Il professionista delle PR deve avere competenze sia dei social media sia di Wordpress.

Social media management

Le piattaforme sono diverse tra loro, quindi deve comprendere le singole dinamiche per promuovere il brand in base all’algoritmo.

Analisi dei dati

Le statistiche dei social e dei siti servono per monitorare l’efficacia di una campagna di PR e fare, all’occorrenza, delle correzioni in corso d’opera per ottimizzare le strategie.

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A presto,  

Francesca Caon