07 aprile 2023
Non credo che le PR facciano la differenza…
In Italia le PR sono ancora un territorio inesplorato, eppure negli USA sono una strategia consolidata.
Ogni azienda “seria” ha il proprio reparto dedicato alle PR o ne delega la gestione ad un’agenzia esterna.
Il problema è che noi arriviamo sempre in ritardo e molti confondono ancora le Pubbliche Relazioni con il volantinaggio fuori dalle discoteche per attirare gente.
Non è ancora chiaro alla maggior parte degli imprenditori quali siano le immense opportunità che possono offrire.
Questo, se da un lato rappresenta un limite per le aziende italiane, dall’altro è un grande vantaggio competitivo per chi ha la lungimiranza di sfruttarne le potenzialità prima che lo facciano i concorrenti diretti.
Ecco quattro motivi per cui le PR (interviste radiofoniche, televisive e pubblicazioni su riviste e giornali) possono fare la differenza per la tua attività:
1. Le pubbliche relazioni possono aumentare la visibilità del tuo brand sfruttando il potere dei media tradizionali
Le interviste radiofoniche, televisive e le pubblicazioni su riviste e giornali sono un'opportunità unica per far conoscere il tuo marchio ad un pubblico più vasto.
Questo si traduce praticamente sempre in un aumento delle vendite e della notorietà del tuo brand.
Ottenere la stessa visibilità online richiederebbe molto più tempo e, coi prezzi attuali, ti costerebbe anche di più.
Inoltre, poiché questi media sono spesso considerati più affidabili e autorevoli rispetto ai canali online, il ritorno in termini di credibilità e autorità è infinitamente maggiore.
2. Le PR possono costruire la tua credibilità attraverso i media tradizionali
Quando la tua attività viene menzionata positivamente in TV o sui giornali, la tua credibilità aumenta.
Se sei in grado di uscire con contenuti interessanti, puoi diventare una fonte affidabile di informazioni per il tuo pubblico, che ti cercherà anche sui tuoi canali (sito e canali social).
3. Possono aumentare l’efficacia del tuo marketing
Come abbiamo detto, interviste radiofoniche o televisive e pubblicazioni su riviste e giornali fanno schizzare alle stelle prestigio e reputazione.
La piacevole conseguenza che i miei clienti riscontrano è che:
Le campagne di marketing iniziano miracolosamente a funzionare meglio.
La pubblicità online inizia a generare lead e vendite a costi inferiori.
Iniziano a ricevere telefonate inbound di clienti pronti a comprare.
I libri che avevano pubblicato e che nessuno comprava iniziano ad andare a ruba.
Tutto ciò perché una volta che ti vedono in TV o su una rivista importante, si fidano molto di più di te e della tua azienda.
4. Le pubbliche relazioni possono aiutarti a costruire relazioni con i media tradizionali
Le PR non sono solo pubblicazioni, quelle sono solo la punta dell’iceberg.
Prima c’è tutto un lavoro di costruzione di relazioni, che può sembrare più noiosa, ma allo stesso tempo è molto utile.
Costruire relazioni con i giornalisti, gli influencer e altre figure chiave non è tempo perso.
Queste relazioni possono portare a future opportunità di collaborazione e possono essere molto utili in caso di emergenze o crisi reputazionali.
In sintesi, le PR possono fare la differenza per la tua attività in termini di:
- autorità e prestigio
- riconoscibilità
- clienti e vendite
Come puoi implementare le PR nella tua azienda?
Puoi assumere e addestrare un intero reparto da dedicare a questo…
O puoi affidarti ad un’agenzia specializzata, con esperti del settore che:
- fanno solo questo per lavoro e…
- hanno già relazioni di fiducia con tutto il panorama mediatico italiano e non solo…
Ci sono però alcuni step da seguire:
Il primo è quello di inviare la tua candidatura compilando il questionario che puoi trovare cliccando qui.
In questo modo potremo fare una prima valutazione delle potenzialità mediatiche della tua impresa.
Subito dopo potrai accedere ad una Call strategica gratuita di 30 minuti con un mio consulente specializzato in cui valuteremo se e in che modo le PR possono fare la differenza nel tuo caso specifico.
Clicca qui e compila il questionario di candidatura
A presto,
Francesca Caon