11 febbraio 2025
Rilanciare gli e-commerce del lusso con le PR “emozional-esperienziali”
Tempi duri per i colossi dell’e-commerce dedicati al lusso. Il 2024 è stato un annus horribilis per i grandi player del settore che, soprattutto durante la pandemia, hanno rappresentato l’unica possibilità per acquistare comodamente da casa moda e accessori di fascia alta. Riassumiamo la situazione: Matches è stato posto in amministrazione controllata da Frasers Group, di Farfetch si vociferava che era prossimo al fallimento e anche il gruppo italo britannico Yoox Net-A-Porter nei primi mesi di questo 2025 entrerà a far parte della tedesca myTheresa.com, l’unico che, nonostante un calo della domanda, registra numeri positivi: 841 milioni di fatturato nell’anno fiscale 2024. L’altro e-commerce di lusso ancora italiano al 100% è LuisaViaRoma Group che ha chiuso il 2024 a 340 milioni di ricavi.
Innanzitutto, analizziamo i motivi della crisi del settore.
Diminuzione dei clienti aspirazionali
L’inflazione ha spinto questa tipologia di clienti a ridurre le spese destinate ai capi e agli accessori di lusso (fonte: Alice Price, analista di moda presso GlobalData).
Riscoperta dei negozi fisici
Dopo la pandemia, gli acquisti online di moda di fascia alta sono stati sostituiti, in parte, dal ritorno in boutique, anche per evitare la trafila di eventuali resi. Inoltre, i brand del fashion si stanno impegnando nella creazione di esperienze in cui il canale fisico si integra con quello digitale dello stesso marchio, ridimensionando il business degli e-commerce.
Partnership tra brands e piattaforme
Le relazioni tra le griffe e gli e-commerce del lusso spesso sono state contrassegnate da diversi problemi (pagamenti tardivi e richieste di sconti da parte di Matches o l’interruzione della partnership con Farfetch da parte di Kering a causa della diminuzione delle vendite).
Problemi logistici
Per i players del lusso la gestione della logistica può risultare difficoltosa, come lunghe attese al customer care, consegne caotiche, difficoltà dei resi e rimborsi tardivi.
Ma allora perché mytheresa.com e luisaviaroma.com stanno andando bene, anche se il settore è in difficoltà?
Vediamo su cosa punta mytheresa.com.
Presentazioni fisiche e virtuali
i best customers partecipano ad eventi esclusivi per conoscere da vicino i protagonisti della moda, come quello che si è svolto a dicembre a Oslo per presentare i capi di Moncler Grenoble e per far vivere un’esperienza sulla neve a 360°.
L’emozione al centro
Le fotografie e lo styling emozionano, così come l’arrivo del pacco. Per quanto riguarda le PR, enfatizza la sua connessione con il mondo dell'alta moda per garantire una percezione di esclusività.
Un’esperienza di acquisto positiva
L’efficienza delle consegne e i servizi personalizzati come il personal shopper fanno la differenza per l’acquisto di un bene di lusso.
Vediamo su cosa punta luisaviaroma.com.
Integrazione tra fisico e digitale
Non solo web, ma anche negozi fisici per essere attrattivi anche dopo il periodo pandemico. ll flagship store di Firenze è un punto di riferimento per gli eventi e le collaborazioni artistiche. Il canale fisico è stato potenziato con l’apertura, la scorsa estate, di una boutique a New York.
Partnership
Le PR si concentrano su collaborazioni con magazine di moda e stilisti, creando sinergie che amplificano la visibilità del marchio a livello globale.
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A presto,
Francesca Caon