11 febbraio 2025
Satispay, la transazione che diventa interazione (umana)
Fondata nel 2013 e lanciata nel 2015, Satispay, società italiana che semplifica i pagamenti con lo smartphone e che recentemente si è lanciata anche nel segmento dei buoni pasto e dei buoni acquisto virtuali, rappresenta un esempio di marketing in cui i clienti, da un lato i consumatori e dall’altro gli esercizi commerciali partner, sono ormai diventati ambasciatori della società.
L’interfaccia intuitiva dell’app e la sua comunicazione basata sul concetto di “comunità” hanno permesso all’azienda guidata da Alberto Dalmasso di conquistare una buona quota di mercato (nel 2024 4,8 milioni di utenti hanno utilizzato Satispay in oltre 350.000 esercizi commerciali, dai piccoli negozi di quartiere alle catene) in un settore, quello dei micropagamenti rapidi, già presidiato da un competitor molto forte come Paypal.
Un pagamento, una storia di vita
Dietro ogni pagamento c’è una storia di vita e di acquisti, un’interazione tra venditore e cliente fatta di sguardi, sorrisi e strette di mano. Se è esagerato definirla amicizia, trattandosi di un rapporto principalmente di tipo economico, non è esagerato, invece, definirla una “comunità” composta da “Satispeople” che si riconoscono a prima vista (basta dare uno sguardo alla vetrina di un panettiere o di un bar per constatare se ci troviamo di fronte ad un partner della società oppure no). Per quanto riguarda il segmento business, entrare a far parte di una piattaforma come Satispay per i piccoli esercenti e per i grandi player significa entrare in contatto più facilmente con i propri clienti, esattamente come avere un profilo su Facebook.
Partnership di livello che hanno aumentato la reputazione
Nel 2023 Satispay ha siglato una parnership con Too good to go, il più grande marketplace che si occupa delle eccedenze alimentari, allo scopo di ridurre i costi delle commissioni per i commercianti che adottano Too good to go e di promuovere l’adozione di abitudini di acquisto responsabili evitando gli sprechi.
A fine 2024 è entrato un nuovo partner, Stripe, piattaforma di infrastrutture finanziarie per le imprese: grazie a questo accordo, i commercianti online italiani che utilizzano Stripe potranno accettare pagamenti con Satispay.
La comunicazione
All’inizio di questa avventura imprenditoriale, per una società unicorno come Satispay era importante attrarre più persone possibile producendo contenuti. Se il claim della campagna 2016, veicolata sia su media tradizionali che social, era “la prima volta non si scorda mai”, quello del 2024 è "People Paying People".
Satispay festeggia i primi dieci anni di attività promuovendo sui media la sua visione incentrata su una tecnologia semplice, sicura e trasparente, su una piattaforma creata dalle persone per le persone come uno strumento al servizio di tutti che semplifica i pagamenti e la qualità della vita e delle relazioni.
Mettendo al centro situazioni quotidiane, Satispay ha rafforzato il legame emotivo con i suoi “Satispeople”, diversi dagli altri utenti per la natura stessa delle loro transazioni, basate su relazioni più fluide e naturali che rafforzano la connessione tra le persone.
PR e community
Se anche tu vuoi creare la tua comunità di clienti fidelizzati, devi partire da una campagna mirata di PR che ti consenta di acquisire reputazione e prestigio.
La presenza su media autorevoli certifica la tua autorità e il tuo posizionamento nel settore.
Però, se decidi di lavorare sulla comunicazione da solo senza affidarti a un team di professionisti esperti, può costarti molto caro.
Quindi, non perdere altro tempo e contattaci subito per una consulenza gratuita: scoprirai come possiamo procedere insieme per costruire una comunicazione chiara, efficace e mirata.
Clicca qui e compila il nostro questionario.
A presto,
Francesca Caon